Norma UNI 9994-1:2013 - Antincendio | Exe Progetti
 
 
 
 

Norma UNI 9994-1:2013

15 Ottobre 2015 . Categoria: Novità

E’ stata pubblicata la norma UNI 9994-1:2013 relativa allo svolgimento delle attività di controllo e manutenzione degli estintori antincendio.
Abbiamo già predisposto Edison per i nuovi modelli di legge.

Per potervi riassumere le diverse modifiche introdotte della norma abbiamo creato una sorta di riassunto per punti, con evidenziati i cambiamenti più importanti, che potete leggere qui sotto…

Software_gestionale_norma_uni9994Norma UNI 9994-1:2013 – Apparecchiature per estinzione incendi – Estintori d’incendio:
La nuova versione della norma UNI 9994-1:2013 prescrive i criteri per effettuare il controllo iniziale, la sorveglianza, il controllo periodico, la revisione programmata ed il collaudo degli estintori portatili e carrellati, (inclusi gli estintori di classe D) al fine di garantirne l’efficienza introducendo inoltre i concetti di:

– Persona addetta alia sorveglianza: persona responsabile che abbia ricevuto adeguate informazioni atte a controllare 10 state dell’estintore.
– Persona competente (Manutentore): persona dotata di adeguata esperienza, formazione che ha accesso ad attrezzature, apparecchiature ed in grado di eseguire Ie procedure di manutenzione raccomandate dal produttore.
– Persona responsabile: Persona responsabile di predisporre Ie misure di sicurezza antincendio appropriate per I’edificio o supervisionarne iI rispetto.

Le attivita di manutenzione sono così denominate:

  • Controllo iniziale (nuova attivita)
  • Sorveglianza
  • Controllo periodico
  • Revisione programmata
  • Collaudo
  • Manutenzione straordinaria (nuova attivita)

4.3 Controllo iniziale (nuovo punto della norma)
II controllo iniziale consiste in un esame, eseguito anche contemporaneamente alle fasi di controllo periodico, a cura dell’azienda di manutenzione subentrante e deve prevedere i seguenti accertamenti:
a) Verifica che gli estintori non rientrino tra quelli previsti al punto 6
b) verifica che i contrassegni distintivi (etichetta e marcatura sui serbatoio) siano chiara mente leggibili
c) Verifica dell’esistenza delle registrazione (registro attrezzature, cartellini) della precedente attività di manutenzione.
d) Verifica la presenza del libretto d’uso e manutenzione (estintori omologati EN3-7 D.M.7.1.200S)

Qualora i documenti non siano disponibili il manutentore deve comunicare alla persona responsabile le non conformità rilevate.

4.4 Sorveglianza
La sorveglianza consiste in una misura di prevenzione che deve essere effettuata dalla persona responsabile che abbia ricevuto adeguata informazione.
La sorveglianza è finalizzata ad esaminare lo stato dell’estintore tramite I’effettuazione dei seguenti accertamenti:
a) L’ estintore e il suo supporto siano integri
b) L’estintore sia presente e segnalato con apposito cartello
c) II cartello sia visibile, I’estintore sia immediatamente utilizzabile e I’accesso allo stesso sia libero da ostacoli
d) L’ estintore non sia state manomesso e in particolare risulti sigillata la spina di sicurezza
e) L’etichetta sia leggibile
f) L’indicatore di pressione se presente, indichi un valore di pressione compreso nel campo verde
g) II cartellino di manutenzione sia presente
h) L’estintore non sia collocato a pavimento

4.5 Controllo periodico
II controllo periodico deve essere eseguito dalla persona competente
Consiste in un attività atta a verificare, con periodicità massima di 6 mesi (entro la fine del mese di competenza)
I’efficienza degli estintori portatili e carrellati mediante:
a) Verifiche di cui alla fase sorveglianza
b) Per gli estintori pressurizzati a pressione permanente il controllo della pressione interna con un manometro indipendente
c) Per gli estintori a biossido di carbonio il controllo della stato di carica mediante pesatura
d) Per gli estintori con gas ausiliario (bombolina interna e/o esterna) controllo della carica delle bombole mediante pesata.
e) L’estintore non presenti anomalie quali ugelli ostruiti, perdite di pressione, tracce di corrosione sconnessione o incrinature dei tubi flessibili.
f) II supporto sia esente da danni e la maniglia di trasporto in particolare, se carrellato, abbia ruote funzionanti
g) Sia esente da danni ed ammaccature al serbatoio.
h) Gli strumenti utilizzati per i controlli (manometri e bilance) devono essere tarati e/o verificati, ad intervalli specificati, o prima del loro uso, a fronte di strumenti di misura campione.(es. strumenti certificati SIT).

Devono essere mantenute le registrazioni dei risultati della taratura e verifica.

4.6 Revisione programmata
La revisione programmata deve essere effettuata da persona competente
Consiste in una serie di interventi tecnici effettuata con periodicità come da prospetto 2 (entro la fine del mese di competenza) atti a mantenere costante nel tempo I’efficienza dell’estintore tramite i seguenti accertamenti:
a) Esame interne dell’estintore per la verifica dello stato di conservazione
b) Esame e controllo funzionale di tutte le parti
c) Controllo di tutte le sezioni di passaggio del gas ausiliario, se presente, e dell’agente estinguente, in particolare del tubo pescante, le manichette,i raccordi e gli ugelli, per verificare che siano liberi da incrostazioni, occlusioni e sedimentazioni.
d) Controllo dell’assale e ruote per estintori carrellati
e) Ripristino delle protezioni superficiali se danneggiate
f) Sostituzione della valvola di sicurezza se presente
g) Sostituzione dell’agente estinguente
h) Sostituzione delle guarnizioni
i) Sostituzione della valvola erogatrice per gli estintori a biossido di carbonio
j) Rimontaggio dell’estintore in perfetto stato di efficienza

La data della revisione (mese/anno e la denominazione dell’azienda che I’ha effettuata devono essere riportati in maniera indelebile sia all’interno che all’esterno dell’estintore. E’ vietato punzonare tale data sui serbatoio o su parti soggette a pressione.

4.7 Collaudo
II collaudo deve essere eseguito da persona competente. Consiste in una misura atta a verificare, con periodicità sotto specificata, la stabilita del serbatoio 0 della bombola dell’estintore, in quanta componenti dell’apparecchiatura a pressione. L’attività di collaudo deve comportare I’attività di revisione.
II collaudo degli estintori a biossido di carbonio e delle bombole di gas ausiliario, deve essere svolto in conformità alla legislazione vigente in materia di riqualificazione periodica delle attrezzature a pressione.
Gli estintori costruiti in conformità alla Direttiva PED 97/23/CE (marchio CE) devono essere collaudati secondo periodicità prevista nel prospetto 2 nella colonna “COLLAUDO CE-PED” mediante prova idraulica della durata di 30 s e alla pressione di prova (PT) indicata sui serbatoio.Gli estintori che non con serbatoio/bombola che non hanno superato il collaudo devono essere messi fuori servizio.
In occasione del collaudo dell’estintore a polvere o biossido di carbonio, la valvola erogatrice deve essere sostituita per garantire I’efficienza e la sicurezza dell’estintore.
La data del collaudo mese/anno deve e la denominazione dell’azienda che I’ha eseguito devono essere riportati in maniera indelebile sia all’interno che all’esterno dell’estintore. E’ vietato punzonare il serbatoio e i componenti soggetti a pressione.
Le bombole ad azoto e a biossido di carbonio devono essere punzonate secondo Ie disposizioni legislative vigenti. PROSPETTO 2 Periodicità massima di revisione e collaudo

4.8 Manutenzione straordinaria
La manutenzione straordinaria deve essere effettuata da persona competente.
La manutenzione straordinaria si attua, durante la vita dell’estintore, ogni volta che le operazioni di manutenzione ordinaria non sono sufficienti a ripristinare le condizioni di efficienza dell’estintore.

In questa fase si passa da attività esclusivamente di verifica ad un effettivo mantenimento dello state di fatto in cui l’estintore è stato consegnato alla persona responsabile. Durante tale attività possono emergere problemi di entità diversa che non sono risolvibili solo con la sostituzione di alcune parti componenti dell’apparecchio. La mancanza di ricambi originali o adeguati o il protrarsi dell’intervento oltre il normale tempo di controllo stesso obbliga il manutentore a dichiarare il prodotto non funzionante e a comunicarne le cause alla persona responsabile.

In caso di utilizzo anche parziale dell’estintore è necessario sostituire integralmente I’agente estinguente eseguendo i controlli previsti al punto 4.6.1 ad eccezione dei comma f) e i).

Condividi: